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In Sudafrica nuova legge per la tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+
Il governo del Sudafrica è vicino a garantire che ogni forma di omofobia sia soggetta a severe sanzioni, che potrebbero includere lunghe pene detentive. Il 22 novembre, il Vice Ministro della Giustizia e dello Sviluppo Costituzionale, John Jeffery, ha annunciato che il disegno di legge “Prevention and Combatting of Hate Crimes and Hate Speech Bill”…
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Proposta (transfobica) di Ted Cruz: niente punizioni per chi “sbaglia” il pronome altrui.
Recentemente negli Stati Uniti, è stata introdotta una proposta legislativa che ha sollevato discussioni e preoccupazioni nella comunità LGBTQIA+. I rappresentanti Andy Ogles (R-TN) e Ted Cruz (R-TX) hanno presentato disegni di legge alla Camera e al Senato, rispettivamente, che vieterebbero alle agenzie e ai dipartimenti federali di punire chiunque si rifiuti di utilizzare il…
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Star Trek: Lower Decks e la rappresentazione dell’asessualità
“Star Trek: Lower Decks” si distingue nell’universo di Star Trek per il suo approccio innovativo alla rappresentazione dell’asessualità. La serie animata, trasmessa su Paramount+, fa parte del celebre franchise di Star Trek, noto per la sua visione progressista su temi quali la sessualità e l’identità di genere. A differenza delle serie precedenti, più sobrie e…
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Aumenta la violenza omofobica e transfobica in Uganda
Un gruppo per i diritti umani in Uganda ha segnalato un preoccupante aumento della violenza e discriminazione queerfobica contro la comunità Lgbtqia+, accentuato dalla diffusione allarmante di video di abusi sulle piattaforme di social media. La tendenza è in crescita, con video che ritraggono pestaggi e umiliazioni di individui sulla base del loro reale o…
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In Ungheria continua la guerra del governo di Orbán contro la letteratura “gay”
All’inizio di novembre, lunghe code si sono formate davanti al Museo Nazionale Ungherese (Magyar Nemzeti Múzeum) a Budapest. Il motivo? Il governo di Viktor Orbán ha proibito ai minori di entrare nell’attuale mostra del World Press Photo 2023. La gente di Budapest ha voluto immediatamente sapere cosa potesse essere così grave da non essere adatto…
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Per la Russia il movimento Lgbtqia+ è terrorista?
Il 17 novembre, il Ministero della Giustizia della Federazione Russa ha presentato una causa per dichiarare il “movimento pubblico internazionale delle persone LGBT” un’organizzazione “estremista” e vietarla in Russia. Il processo è previsto per il 30 novembre presso la Corte Suprema della Federazione Russa. Secondo il Ministero della Giustizia, sono stati identificati “vari segni e…
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Grazia presidenziale per una persona coinvolta nell’omicidio di Anna Politkovskaja
Sergei Khadzhikurbanov, uno degli individui condannati per l’omicidio della giornalista investigativa Anna Politkovskaja, è stato graziato dal presidente Vladimir Putin. Khadzhikurbanov, condannato a 20 anni di reclusione, ha ricevuto il perdono dopo la sua partecipazione alla cosiddetta “Operazione Militare Speciale” (SVO) in Ucraina. L’avvocato di Khadzhikurbanov, Alexey Mikhalchik, ha dichiarato a RBC che dopo essere…
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Città del Messico chiede giustizia per Jesús Ociel Baena
La sera di lunedì 13 novembre, migliaia di persone hanno marciato nella capitale del Messico chiedendo giustizia per Jesús Ociel Baena, una figura influente nel mondo LGBTQ+, trovatǝ mortǝ nella sua abitazione nella città centrale di Aguascalientes dopo aver ricevuto minacce di morte. Baena è stato il primo individuo apertamente non binario a ricoprire un…
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Attivisti da tutto il mondo per il summit di HRC sui diritti civili
WASHINGTON — Trentadue attivisti da tutto il mondo hanno partecipato al Summit Globale di Innovazione per l’Advocacy della Human Rights Campaign (HRC) svoltosi la scorsa settimana a Washington D.C. Tra i relatori del summit c’erano Kelley Robinson, presidente della HRC, e Jessica Stern, inviato speciale degli Stati Uniti per la promozione dei diritti LGBTQ+ e…
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Ungheria. Per l’estrema destra la mostra fotografica è “propaganda Lgbt”. E il ministro licenzia il direttore del museo.
In Ungheria, la gestione culturale ha assunto una piega controversa con il licenziamento di László Simon, direttore del “Magyar Nemzeti Múzeum” (Museo Nazionale Ungherese) di Budapest. Questa azione è stata intrapresa in seguito a una disputa sull’esposizione di fotografie che includono rappresentazioni della cultura LGBTQIA+, una comunità che comprende lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer o…